Conoscere le tipologie di ascensore aiuta a scegliere bene
L’ascensore è un dispositivo che ormai fa parte della nostra quotidianità. Si tratta di un prodotto decisamente complesso e per trovare l’ascensore più adatto alle proprie esigenze è necessario comprendere appieno le differenze tra i vari modelli.
In questa guida andremo a trattare approfonditamente questo argomento, osservando le tipologie di ascensore esistenti sul mercato e identificando i fattori decisivi per scegliere l’ascensore giusto.
Cosa si intende per ascensore?
Secondo la definizione ufficiale dell’enciclopedia Treccani: con il termine ascensore si intende “un impianto di sollevamento per persone”.
Fonte: Ascensore in Enciclopedia Treccani
In termini pratici si tratta di una cabina che scorre verticalmente tra i piani di un edificio, e il movimento può essere consentito da un dispositivo idraulico/oleodinamico o elettrico.
Già da questa prima definizione si evince che ci sono diverse tipologie di ascensori in commercio, che possono essere raggruppate in base al tipo di funzionamento.
Tipologie di ascensore
Quando si parla di tipologie di ascensore spesso si includono anche altri dispositivi di trasporto verticale come elevatori, piattaforme elevatrici o montacarichi.
In realtà si tratta di dispositivi diversi.
Quelle che seguono sono solo le tipologie di ascensori.
Ascensore idraulico
Gli ascensori idraulici sono normalmente supportati da un pistone posizionato in basso. Lo scopo è spingere la cabina dell’ascensore verso l’alto, mentre un motore elettrico spinge il
fluido idraulico verso il basso nel pistone.
Quando l’ascensore deve scendere, la valvola
rilascia il fluido idraulico dal pistone.
Si tratta di ascensori che necessitano di un locale macchine per ospitare le varie
componenti.
Vengono utilizzati principalmente in edifici da 2 a 8 piani e possono muoversi a
una velocità massima di circa 70 metri al minuto.
Ascensore elettrico
L’ascensore elettrico, chiamato anche ascensore a fune, ascensore a contrappeso o
ascensore elettrico tradizionale, è la tipologia più classica. Il movimento della cabina passeggeri avviene tramite la trazione di funi di acciaio collegate a un macchinario elettrico che muove la cabina sia in salita che in discesa.
Questo sistema utilizza una massa di bilanciamento chiamata contrappeso che normalmente bilancia metà del carico presente in cabina, in modo che il motore possa spostare il carico dell’ascensore consumando meno energia. Questo tipo di ascensore può avere una velocità considerevole e ciò lo rende adatto a tutti i tipi di edifici.
Senza locale macchine
Questo tipo di ascensori è chiamato anche ascensore MRL (Machine Room-Less).
Come si intuisce dal nome, la principale caratteristica di questa tipologia di
ascensori è quella di non avere un
locale macchine separato.
Tutte le componenti elettriche e
meccaniche vengono installate dentro il
vano corsa e il quadro di manovra viene
ubicato solitamente accanto alla porta dell’ascensore del piano più alto.
Tutto ciò è a vantaggio degli spazi
che vengono ridotti in modo
significativo.
Ascensore esterno
L’ascensore esterno è una soluzione molto utilizzata nei vecchi edifici dove non è stato previsto lo spazio del vano corsa per l’installazione dell’ascensore.
In questo caso sarà necessario realizzare il vano in struttura metallica per esterno in modo che possa “ospitare” al suo interno tutte le componenti dell’ascensore.
Per edifici pubblici
Questo genere di ascensore è pensato appositamente per trasportare numerose persone contemporaneamente. Proprio per questo, deve rispettare delle misure ben precise per permettere il viaggio agli utenti in sedia a rotelle con o senza accompagnatore.
Da un punto di vista tecnico, l’ascensore per edifici pubblici può essere sia elettrico a fune che oleodinamico. Oggi è inoltre possibile trovare in commercio anche modelli privi di locale macchine e a risparmio energetico.
Ascensore esterno
L’ascensore esterno è una soluzione molto utilizzata nei vecchi edifici dove non è stato previsto lo spazio del vano corsa per l’installazione dell’ascensore.
In questo caso sarà necessario realizzare il vano in struttura metallica per esterno in modo che possa “ospitare” al suo interno tutte le componenti dell’ascensore.
Quale ascensore scegliere?
Come abbiamo visto, ogni tipologia di ascensore ha caratteristiche più o meno adatte a determinati tipi di abitazione.
Per concludere la nostra guida, vediamo quindi quali sono i fattori principali da prendere in considerazione per identificare l’ascensore più adatto alle proprie esigenze.
Spazio a disposizione
Lo spazio a disposizione nell’edificio è il primo e più importante fattore di scelta.
La valutazione dello spazio necessario all’installazione di una qualsiasi tipologia di ascensore potrebbe non essere semplice. Per questo motivo è sempre meglio affidarsi a professionisti del settore che sono in grado di identificare le migliori soluzioni per tutti i tipi di spazio.
Design e funzionalità
Anche l’occhio vuole la sua parte! Gli ascensori moderni possono essere personalizzati per essere in linea con lo stile architettonico dell’edificio senza che questo intacchi la sicurezza e la funzionalità.
Inoltre è possibile aggiungere funzioni speciali o accessori che rendano ancora più particolare il prodotto.
Costi di funzionamento e manutenzione
Il consumo energetico di un ascensore deve essere valutato attentamente non solo per il risparmio economico, ma anche e soprattutto per l’impatto ambientale.
Oggi è possibile trovare soluzioni che consentono di unire costi di funzionamento ridotti e a basso impatto ambientale:
questi prodotti sono sicuramente la scelta migliore, poiché permettono anche di ridurre al minimo i costi di manutenzione.
HAI ANCORA DEI DUBBI
SULLE VARIE TIPOLOGIE DI ASCENSORE?
