Con il termine piattaforma elevatrice vengono indicati tutti gli elevatori che consentono la mobilità verticale di merci e persone.
Spesso i termini piattaforma elevatrice, ascensore e montacarichi vengono usati come sinonimo, ma in realtà si tratta di gruppi di prodotti diversi.
In questo articolo prenderemo in considerazione le principali tipologie di piattaforma elevatrice e di montacarichi e approfondiremo le differenze e le diverse possibilità di utilizzo.
Le principali tipologie di piattaforma elevatrice
Possiamo suddividere le tipologie di piattaforma elevatrice in due macro categorie: le piattaforme elevatrici inclinate (chiamate anche montascale) e le piattaforme elevatrici
verticali.
Piattaforme elevatrici inclinate
Chiamate anche montascale o servoscala, le piattaforme elevatrici inclinate sono piattaforme elettriche che consentono lo spostamento di persone disabili o con limitate capacità motorie da un piano all’altro di un’abitazione o di un condominio.
A differenza degli ascensori e delle piattaforme elevatrici verticali, la piattaforma elevatrice inclinata viene installata lungo il lato di una scala, da qui il nome inclinato.
Il motore elettrico consente all’utente di essere trasportato in salita e in discesa; da un punto di vista strutturale non è presente una cabina chiusa, ma una piattaforma a vano aperto agganciata alla guida.
La piattaforma elevatrice inclinata è adatta a case su più piani e condomini con spazio limitato, perché necessita di poco spazio per l’installazione.
Piattaforma elevatrice verticale
Con il termine Piattaforma elevatrice verticale ci si riferisce a un impianto che consente il trasporto verticale di persone, con o senza problemi di mobilità.
Chiamati anche mini ascensori, le piattaforme verticali differiscono dagli ascensori per dimensioni, velocità e potenza elettrica impiegata.
Si tratta di impianti che impiegano una minore potenza per funzionare; sono quindi più adatti a case unifamiliari o condomini con pochi piani.
Le piattaforme possono essere suddivise, in base alla tipologia di funzionamento, in due macrocategorie:
- piattaforma a manovra automatica e
- piattaforma a uomo presente.
Piattaforma a manovra automatica
In questa configurazione le piattaforme sono completamente automatiche, ossia viene premuto il pulsante per far partire l’impianto come per l’ascensore.
Possono essere dotati di diversi tipi di porta in cabina: a soffietto, o ad ante scorrevoli e possono essere installati sia all’interno che all’esterno dell’abitazione.
Elevatore a uomo presente
Si tratta di elevatori privi di porte di cabina; sono i modelli più semplici ed economici ma è necessario tenere premuto il pulsante per azionare il movimento verticale dell’elevatore.
La piattaforma elevatrice verticale può essere installata all’esterno o all’interno.
Rispetto al montascale l’installazione della piattaforma elevatrice verticale necessita di un vano chiuso.
Le principali tipologie di montacarichi
Possiamo raggruppare i montacarichi in due differenti gruppi:
- i montacarichi industriali e
- i montacarichi piccoli, chiamati anche micro-lift o micro elevatori, usati solitamente nel settore alberghiero e in quello della ristorazione.
Montacarichi industriale
Il montacarichi industriale viene usato in aziende dove è necessario spostare carichi molto pesanti: cantieri, industria siderurgica o manifatturiera.
Questo tipo di montacarichi ha una capienza molto elevata che può superare anche i 1500 kg ed è adatto a trasportare sia merci che persone. Possono essere installati sia all’interno che all’esterno e sono alimentati con energia elettrica.
Nonostante la grande capienza, non si tratta di elevatori per persone o di montacarichi da balcone, ma di prodotti adatti solo a un uso industriale. Quando si parla di montacarichi per disabili non ci si riferisce a questa tipologia di prodotto ma alle piattaforme elevatrici di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti.
Piccoli montacarichi o micro elevatori
Questi montacarichi sono pensati solo per il trasporto di merci, ed hanno una capienza fino a 300 kg.
Sono quasi sempre utilizzati all’interno, e permettono di muovere merci, bevande o cibi da un piano all’altro.
Non sono adatti al trasporto di persone date le loro piccole dimensioni: non possono quindi essere considerati in nessun modo un sostituto di ascensori, o piattaforme elevatrici.
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